Nel 2005 sono stato nel Wadi Hammamat. Tra gli amici che erano con me c'era Maurizio Braghiroli che, qualche anno dopo il nostro viaggio, alla fine del 2008, mi ha mostrato la fotografia di questo cartiglio chiedendomi di chi fosse.
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A prima vista il cartiglio sembrava quello di Ramesse II, ma la scrittura non era di tipo tradizionale. Ho guardato, per un controllo, il testo di Von Beckerath (Jurgen von Beckerath 'Handbuch der ägyptischen Königsnamen') e ho notato che questo tipo di scrittura di nome e prenome non è attestata non solo per Ramesse II, ma neanche per nessuno dei numerosi faraoni della XX che portarono il nome di Ramesse.
Ho quindi guardato sui libri che si occupano delle iscrizioni di Wadi Hammamat ed ho trovato il cartiglio sul testo di Couyat Montet al paragrafo 22 (Couyat-Montet in 'Les inscriptions hiéroglyphiques et hiératiques du Ouadi Hammamat'). Gli autori attribuiscono il cartiglio a Ramesse II che aveva inviato nell'Wadi una spedizione durante il I anno di regno e ricordano che, in passato, questo cartiglio, era stato attribuito erroneamente (Lepsius, Brugsch e Bouriant) ad uno sconosciuto re della XX dinastia.
In conclusione possiamo attribuire il cartiglio a Ramesse II anche se il nome è scritto in modo non tradizionale.
