FEDERICO ARBORIO MELLA: L'EGITTO DEI FARAONI (Mursia: 1976)

Giudizio:     

Commento: Per anni è stato l'unico libro, in italiano, facilmente consultabile per iniziare ad addentrarsi nella civiltà egizia. Conserva, ancora, nonostante alcune imprecisioni, tutto il suo fascino e lo consiglio vivamente a chi voglia iniziare a conoscere la civiltà dell'antico Egitto. E' stato fortunatamente ristampato negli anni scorsi ed è quindi ancora reperibile facilmente in libreria: ogni tanto anche gli editori italiani hanno qualche buona idea.
Questo testo è servito di base per biografie dei singoli faraoni.

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EDDA BRESCIANI: NOVE FARAONI (Edizioni Plus- Univerdità di Pisa- 2001) 

Giudizio:     

Commento: Breve ed interessante saggio su nove faraoni appartenenti a varie dinastie, da Cheope ad Alessandro Magno. Il testo esamina alcuni tratti specifici della vita dei faraoni prescelti ed è arricchito ed integrato da interessanti citazioni tratte da stele, tombe e autori antichi. (Maggio 2003)

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GRAZIELLA S. BUSI: NEFERTITI L’ULTIMA DIMORA (ANANKE 2002)

Giudizio:       

Commento: Tomba KV55 nella Valle dei Re: di chi erano le spoglie reali trovate nella tomba individuate da Theodore M Davis nel 1907?
Il libro ripercorre tutti gli incredibili errori commessi durante l’apertura del sepolcro ed illustra le varie ipotesi avanzate dagli studiosi per dare una identità al misterioso corpo (la regina Tiyi, Akhenaton, Smenkhkara ecc).
L’autrice, al termine di questo lungo percorso, illustra la sua personale teoria che risulta, a mio modo di vedere, convincente e straordinaria.
Il libro, pur nella complessità e difficoltà della materia, si legge con estremo interesse conseguente anche alla passione dell’autrice che pervade tutto il testo. 
(Luglio 2002)

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GIACOMO CAVILLIER: IL FARAONE GUERRIERO (Tirrenia 2001) 

Giudizio:       

Commento: Il libro descrive le tecniche guerresche dei faraoni del Nuovo Regno e dei loro avversari asiatici. In particolare vengono esaminate le armi, le battaglie, le tecniche di assedio, l'organizzazione tattica degli eserciti in campo. Il testo, italiano, è interessante e copre un campo spesso dimenticato. E' inoltre arricchito da interessanti disegni dell'autore che spiegano, passo passo, le varie parti del saggio.

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FRANCO CIMMINO: SESOSTRIS (Rusconi 1996)

Giudizio:       

Commento: Libro del più produttivo scrittore italiano di storia egiziana che ha avuto il coraggio di scrivere un volume  su un faraone e su dinastie non note al grande pubblico. Ricordo gli altri libri di Cimmino:"Hasepsowe e Tuthmosis III", "Ramesses II il Grande", "Vita quotidiana degli Egizi", Akhenaton e Nefertiti", "Storia delle Piramidi", "Tutankhamon". Siamo quindi grati a Cimmino per il suo lavoro anche se qualche volta dovrebbe lasciare lo stile accademico per essere maggiormente divulgativo.

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FRANCO CIMMINO: DIZIONARIO DELLE DINASTIE FARAONICHE (Tascabili Bompiani 2003)

Giudizio:       

Commento: Testo interessante e completo che riporta i nomi di tutti i faraoni da Menes a Cleopatra VII con indicazioni della loro storia. Libro tanto più meritevole in quanto scritto da un autore italiano. Se un piccolo appunto si può fare a Cimmino è la totale mancanza di fotografie e dei cartigli (almeno quelli principali) dei faraoni che avrebbero reso meno monotona la consultazione (dicembre 2004).

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PETER A. CLAYTON: I FARAONI (Editoriale Giorgio Mondadori 1995)

Giudizio:       

Commento: Bel libro con molte illustrazioni che percorre tutta la storia egiziana fornendo anche, cosa rara, i nomi dei  faraoni con la relativa traduzione. Utilizza quindi lo stesso schema che è alla base di questo sito anche se, garantisco, lo sviluppo della mia analisi si è svolto indipendentemente dalla lettura di questo testo. Il libro non è facilmente trovabile in libreria.

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MANFRED CLAUSS: L'ANTICO EGITTO (Newton & Compton Editori 2002) 

Giudizio: 

Commento: Storia completa, anche se succinta, dell'antico Egitto, dagli albori della civiltà fino a Cleopatra. Il testo parla anche, in modo accattivante, della città, delle istituzioni, della religione e della vita degli antichi Egizi.
Il volume è interessante  anche se non è di facile ed immediata lettura. (Febbraio 2003).

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SILVIO CURTO: L’ANTICO EGITTO – REALTA’ E FANTASIE (LA STAMPA 2001)  

Giudizio: 

Commento: Breve storia d’Egitto con attenzione alla antica lingua, ai templi e alle arti figurative in genere. Il testo vuole chiarire i principali contenuti della civiltà egiziana per fare pulizia delle innumerevoli leggende e fantasie che spesso impediscono una visione chiara e moderna della cultura di questo popolo. Il risultato è sicuramente positivo. 
(Agosto 2002)

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AIDAN DODSON / DYAN HILTON: The complete Royal Families of Ancient Egypt (The American University in Cairo Press)

Giudizio: 

Commento: Il libro raccoglie la genealogie delle famiglie reali dell'Egitto dalle origini fino ai Tolomei. Fornisce indicazioni, anche se brevi, sulla vita di tutte le persone imparentate con le famiglie reali. E' un testo molto interessante ed indispensabile per chi vuole approfondire le parentele ed i legami delle famiglie reali.
Il testo è arricchito da fotografie belle e non banali (Marzo 2006)

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Commento: Nuovo testo sulla vita di Tutankhamon. L'autrice rivede la storia di Tutankhamon, Amenofi IV e Nefertiti rileggendo e reinterpretando i testi e i reperti archeologici. Ne viene fuori una nuova interpretazione dell'eresia Amarniana, della scomparsa di Nefertiti, del misterioso Smenkhkara, del ruolo di Tutankhamon e della successiva furia distruttiva di Horemheb. Il futuro ci dirà chi ha ragione.

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Commento: Testo base per lo studio della storia egiziana che non può mancare in biblioteca. Qualche difficoltà di lettura dovuta alla trattazione più da storico che da divulgatore e che presuppone già una conoscenza della storia egiziana.
Il testo è stato fortunatamente ristampato negli ultimi anni, anche in versione economica.

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Commento: Libro sulla storia d'Egitto completo e moderno che si legge con estremo interesse. Per quanto è a mia conoscenza è, al momento, il migliore libro sulla storia antica egiziana che si può trovare in Italia. Contiene anche l'elenco di tutti i cartigli dei faraoni compresi quelli di faraoni normalmente non studiati come quelli delle dinastie nubiane di Napata e Meroe. Non può mancare in biblioteca.

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Commento: Ennesimo libro sull'Egitto del nostro Christian Jacq. Anche questa volta dimostra notevoli capacità divulgative e il suo testo sulla storia di Nefertiti e Akhenaton si legge volentieri. Tra gli altri tanti titoli di questo autore ricordo "Le donne dei faraoni", "L'Egitto dei grandi faraoni", "La valle dei re".

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Commento: Libro che descrive i Ramessidi delle XIX e XX dinastia. Si legge molto volentieri e denota una volta di più la bontà della Scuola storica francese. Mancano però fotografie e disegni che avrebbero reso più vivo il testo.

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Commento: Grande merito dell'autore è avere dedicato il testo ad un grande faraone come Horemheb, noto purtroppo al pubblico soprattutto per un film di parecchi anni fa,  Sinuhe l'Egiziano.
La vita del faraone che si svolge durante l'eresia amarniana e la fine della diciottesima dinastia è affascinante. Il libro narra questi eventi  attraverso le testimonianze delle opere del re, tombe, templi e suppellettili varie, che il tempo ci ha lasciato. Il testo è ricco di immagini e di testi geroglifici trovati nelle varie tombe del sovrano.
Volume interessante per chi vuole approfondire il periodo molto complesso della fine della esperienza di Akhenaton e della nascita della diciannovesima dinastia. (marzo 2003),

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Commento: Interessante saggio sull'arrivo in Egitto dei primi Greci al tempo di Psammetico I e sulla successiva evoluzione della loro storia. Il testo esamina scritti sia greci sia egiziani e li confronta. Degno di nota il fatto che l'autore si sia occupato non delle grandi dinastie, ma di lati minori, anche se non meno importanti, della lunga storia egiziana.
Il libro fa parte della 'Piccola biblioteca di Egittologia' curata dallo stesso Pernigotti. (Giugno 2003)

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Commento: Libro curato da Sergio Pernigotti che raccoglie una serie di monografie sulla civiltà egiziana di studiosi italiani (Pernigotti, Piacentini, Davoli). L'idea del testo è buona e gli argomenti sono trattati in maniera semplice e chiara. Finalmente!

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Commento: Breve testo sulla  titolatura e sui nomi dei faraoni con cenni di storia. Contiene i disegni di molti cartigli purtroppo non tradotti, ma solo traslitterati. Manca, inoltre, di un indice organico che permetta di trovare facilmente i vari re d'Egitto.

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Commento: Rapida biografia di Giovanni Battista Belzoni redatta sotto forma di racconto storico rigorosamente documentato, con note interessanti. Qualche fotografia, disegno o cartina avrebbe, però, reso più vivo il testo.
Il personaggio di Belzoni è affascinante e si presta magnificamente a questo tipo di biografie. L'autore, come io del resto, non nasconde la sua simpatia per l'archeologo nella sua avventura egiziana, nelle sue lotte contro il console francese Drovetti e nelle sue incomprensioni con il console inglese Salt. 
Se riuscite a trovare ancora il testo ve lo consiglio per una lettura estiva.

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Commento: Elenco di tutti i faraoni e cenni sulla loro storia. Il testo è articolato sotto forma di dizionario enciclopedico e quindi i vari re sono indicati in ordine alfabetico e non cronologico. Il libro non contiene nessun cartiglio e questo ne limita, a mio modo di vedere, la leggibiltà .

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Commento: Nel 1989 avvenne la riscoperta della tomba KV5, la tomba dei figli del faraone Ramsete II. Il sepolcro era stato trovato nel 1825 dall’inglese James Burton, ma successivamente se ne erano perse le tracce. Il libro racconta tutta la sequenza delle scoperte fatte dall’archeologo americano Weeks e dalla sua equipe e ci trasmette il fascino e l’eccitazione di partecipare al  fantastico lavoro di scavo
Testo da non perdere, così come non deve mancare una visita al sito INTERNET (www.kv5.com) collegato alla riscoperta della tomba: KV5 The Mapping Project.  
(Settembre 2002)

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Commento: E' un omaggio al padovano Giovanni Belzoni, spesso dimenticato o sottovalutato dall'archeologia ufficiale. Eppure a lui dobbiamo, tra l'altro, la scoperta della tomba di Sethy I, l'apertura della piramide di Chefren e del tempio grande di Abu Simbel. 

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