Festa Sed di Pepi I    
Siamo nella VI dinastia, l’ultima dell’antico regno, con il grande faraone Pepi I.

Questo re ha lasciato tracce del suo passaggio nel Wadi Hammamat: d’altra parte un grande costruttore come lui non poteva fare a meno delle pietre del Wadi.

La sola spedizione di cui siamo certi è quella avvenuta in occasione della sua prima festa Sed. Di questo viaggio abbiamo trovato parecchi graffiti anche se alcuni studiosi dubitano che si riferiscano tutti ad una sola spedizione (vedere anche il graffito relativo ai funzionari del farone).

Qui viene riproposta una semplice immagine che riporta il nome di Horo e quello di incoronazione del re con l’indicazione della ricorrenza del giubileo del faraone.

Ecco il testo geroglifico con la translitterazione e la traduzione:


 

1

3

 

1

3

 

1 Horo L’amato delle due terre Pepi dotato vita in eterno come Ra
2
Re dell’Alto e Basso Egitto Amato da Ra
3 Primo accadimento della festa Sed

 

NOTE:

  1. I graffiti delle spedizioni di Pepi sono citati  da G. Maspero in ‘Etudes de mythologie e d’archeologie egyptiennes’ tomo IV e da J. H. Breadsted in ‘Ancient records of Egypt’ volume I. Le prime rilevazioni sono comunque state fatte da Lepsius nel suo Denkmäler.
     

  2. La spedizione avvenne, secondo l’indicazione di altre iscrizioni nell’ Wadi, nell’anno 18.
    La datazione, trovandoci nell'Antico Regno, si riferisce al ‘conteggio del bestiame’ che avveniva in genere ogni due anni e quindi al trentaseiesimo anno di regno. Questa data però contrasta con la datazione usuale della festa Sed che avveniva la prima volta durante il trentesimo anno di regno del faraone.
    Anche la durata del regno di Pepi è incerta: il canone di Torino riporta ad esempio 20 anni anche se si ritiene questa datazione non corretta, mentre altre attestazioni parlano di 50 anni di regno.


 

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