|
|
||
Prenome: | Nebmaare | Nome: | Amenhotep III |
Lettura: | nb mAat ra | Lettura: | jmn Htp HqA wAst |
Traduzione: | Signore della verita' è Ra | Traduzione : | Amon è in pace Sovrano di Tebe |
Cenni Biografici
L'ascesa al trono di questo faraone non creo' nessuna ribellione nelle
popolazioni vicine e sottomesse: tutti riconobbero la supremazia dell'Egitto.
Amenofi compi' una spedizione in Nubia contro i predoni: ritorno' con un grande bottino. Fu questa
l'unica impresa importante di
questo pacifico faraone.
Amenofi si dedico' quindi a grandi opere di pace nelle
quali profuse una magnificenza e grandiosita' mai viste prima.
Si avvalse dell'opera di un grande architetto, Amenofi, figlio di Hapu, detto
il saggio che esordi' con la costruzione di una delle meraviglie egizie: il
grande tempio di Luxor . Tra il nuovo tempio e il santuario di Karnak traccio'
il
grande Viale delle Sfingi. A Tebe Ovest Amenofi fece costruire il suo tempio di cui
pero' nulla è rimasto tranne i due colossi che danno la misura delle
dimensioni della costruzione. Tali colossi, che raffigurano entrambi Amenofi III, sono
noti con il nome di COLOSSI di MEMNONE.
Memnone era, nella mitologia greca, il re degli Etiopi, figlio di Titone ed
Aurora; fu ucciso da Achille nella guerra di Troia e divenne immortale grazie
all'intercessione della madre presso Zeus. Una delle due statue fu rovinata dal
terremoto del 27 a.C., ma per un gioco di dilatazioni causate dai primi raggi sole tale statua da allora all'alba emetteva da una frattura un dolce suono:
era, per tutti, la voce di Memnone! Un restauro mal fatto sotto Settimio Severo pose fine allo strano fenomeno.
Le imponenti rovine dei monumenti di Amenofi III non danno però che una pallida idea della bellezza di Tebe durante il suo regno.
Amenofi III aveva sposato una donna di origini non principesche: Teje, molto abile che ebbe grande influenza sul governo,
sul marito e sul figlio Amenofi IV.
Il faraone, per garantirsi la pace, strinse alleanze all'estero cementandole con una serie di
matrimoni politici. Il suo regno fu opulento e ricco ed ebbe come unico punto debole il
trascurare troppo l'impero.
Al termine del suo regno gli Ittiti invasero il regno dei Mitanni ma vennero respinti dal re Tushratta che pero' chiese rinforzi all'alleato faraone. La
risposta di Amenofi fu debole: esitando a partire di persona invio' un generale.
La situazione si concluse con la stipula di un accordo con gli Ittiti.
Thutmosis
III era di altro temperamento.
Con questi campanelli di allarme termina il pacifico e splendido regno di Amenofi III la cui tomba è nella Valle dei Re e la cui mummia è al Museo
del Cairo.
|
|
||
Prenome: | Neferkheperure | Nome: | Ekhnaton (Amenofi IV) |
Lettura: | nfr xprw ra wa n ra | Lettura: | Ax n jtn |
Traduzione: | Bello di forme è Ra Unico in Ra | Traduzione : | Colui che è utile al dio Aton |
Cenni Biografici
La
storia di questo faraone è estremamente complessa. Ci limiteremo a schematizzare i fatti piu' importanti della sua vita.
Amenofi IV è un personaggio straordinario che fa parte della storia delle religioni e del
pensiero oltre che dell'antico Egitto.
Il primo problema che affrontò, durante il suo regno, fu lo strapotere del clero di Amon. Egli lo risolse in maniera drastica. Creò un nuovo culto, quello monoteista del dio
ATON destinato ad essere il dio non solo degli Egiziani, ma di tutto
l'impero (anche se questo punto è controverso): per questo egli è noto anche come il
'Faraone Eretico'.
Aton è il disco solare i cui raggi scendono sulla terra dispensatori di
vita.
Il nuovo culto non piacque ai sacerdoti di Amon, ma il faraone continuò nel suo disegno e fondò una nuova città 200 km. a nord di Tebe (vicino al villaggio di Tell-el-Amarna):
Akhetaton (L'orizzonte di Aton).
La citta' fu costruita in tre anni e il faraone vi si stabili' con la madre TEJE
e con la bellissima moglie
NEFERTITI
Fu anche un poeta e a lui si deve una delle più belle poesie della letteratura egizia:
il canto al dio
Aton.
La sua concezione di vita ebbe influsso anche sull'arte di questo periodo che è detto
amarniano: la nuova arte doveva rappresentare la realta' cosi' come era, faraone compreso. Nacquero opere tra le più squisite dell'arte antica e tra le più vicine alla sensibilita' moderna. Ricordiamo il
ritratto di Nefertiti fatto dallo scultore Thutmose il cui studio a Tell-el-Amarna fu trovato quasi
intatto ed ora conservato al Museo di Berlino.
Il punto debole di questo regno fu la politica estera. Il faraone era infatti preso dalle sue visioni filosofiche e, coerente con il suo credo di pace ed amore verso gli uomini, non dedico' la giusta attenzione a quanto avveniva ai confini dell'impero. Il risultato di questa abulia fu la perdita della parte settentrionale dell'impero di Thutmose III. Amenofi IV morì tra le amarezze dopo che era stato nominato un coreggente Semenkhkare (non si sa molto di lui e delle chiacchere che hanno avvolto il suo rapporto con il re ) e che era stata allontanata la fedele Nefertiti. (Nuovi
studi danno una interpretazione diversa della fine del regno di
Ekhenaton e Nefertiti: vedremo gli sviluppi di queste nuove teorie).
Fu sepolto a Tell-el-Amarna in una splendida tomba ora in rovina: la sua mummia non fu mai trovata.
Con la sua morte si estinse, in poco tempo, anche il culto monoteista di Aton.
Ekhenaton fu un filosofo anticipatore cui pero' mancava il senso della realta' non avendo compreso che nessuno era preparato a seguirlo e che pochi avevano capito il suo messaggio.
Fu quindi una figura isolata, nata troppo in anticipo sui suoi tempi.
|
|
||
Prenome: | Nebkheperure | Nome: | Tutankhamon |
Lettura: | nb xprw ra | Lettura: | twt anx jmn HqA jwnw Sma |
Traduzione: | Il signore delle metamorfosi è Ra | Traduzione : | Immagine vivente del dio Amon - Sovrano di Eliopoli meridionale |
Note: 'Eliopoli meridionale' è l'indicazione di TEBE.
Cenni Biografici
ANKHEPERURE
SEMENKHKARE
(
anx xprw ra smnx kA ra Dsr xprw : Vitali sono le trasformazioni di Ra - Nobilitato e' lo spirito di Ra
Sacre le trasformazioni ) (genero del faraone avendone sposato la figlia MeritAton: Amata da Aton) non sopravvisse a lungo ad Ekhnaton.
Divenne quindi re un altro giovane genero del faraone eretico, TUTANKHATON, marito di
Ankhesenpaaton
( Vivente in Aton ) terza figlia di Ekhenaton.
Il nuovo sovrano visse per un po' ad Akhetaton, ma poi torno' a Tebe dove, nonostante le
resistenze, fu costretto a cedere, su tutto, agli ancora potenti sacerdoti di
Amon. Cambio' quindi il proprio nome in TUTANKHAMON, ripristino' i templi e il culto di Amon, reintegro' i sacerdoti nei loro antichi diritti e
privilegi.
Tutankhamon morì a soli vent'anni improvvisamente e forse misteriosamente in pieno periodo e rigore controriformista.
La fama del faraone è legata non all'importanza de l suo regno, ma al fatto
che la sua tomba, caso unico nella storia d'Egitto, è stata ritrovata nella
nostra epoca praticamente intatta: pur essendo stata aperta in un lontano passato
dai ladri, non fu svuotata. Fu quindi trovata con tutti gli arredi e le
suppellettili che gli egiziani mettevano nelle tombe per facilitare al faraone la vita
ultraterrena.
Il ritrovamento della tomba avvenne nel novembre del 1922 ad opera di Howard
CARTER in una campagna di scavo finanziata da Lord CARNAVON. Per l'analisi e l'importanza della scoperta della tomba
si rimanda alle pubblicazioni specialistiche. Qui si ricordano solo le parole pronunciate da Carter al momento
dell'apertura del sepolcro: 'VEDO COSE MERAVIGLIOSE'.
Il corredo funebre di Tut è ora al museo del Cairo, mentre il suo corpo,
dopo essere stato sottoposto ad una serie di esami scientifici, è stato riportato
nella sua originale sepoltura nella Valle dei Re ove riposera' per sempre.
HOREMHEB
|
|
||
Prenome: | Geserkheperure | Nome: | Horemheb |
Lettura: | Dsr xprw ra stp n ra | Lettura: | mr jmn Hr m HAb |
Traduzione: | Sacre le metamorfosi di Ra - L'eletto di Ra | Traduzione : | Amato da Amon - Horus è in festa |
Cenni Biografici
Alla
morte di Tut segui' un periodo di anarchia.
Alla fine, dopo un breve regno del vecchio AY
(xpr
xprw ra jr mAat Ay it nTr: Vengono in esistenza le trasformazioni di Ra
Colui che compie la verita' AY Il padre del dio) che aveva sposato la vedova di Tutankhamon, sali' al trono un
generale del tempo di Ekhnaton: HOREMHEB.
Egli si mosse subito con grande energia ovunque nel paese: restauro' edifici e
riaffermo' i diritti dell'Egitto sulla Nubia. Ma soprattutto impose nuovamente
il rispetto della giustizia. Emano' leggi importanti a salvaguardia dei meno
abbienti, debitori e operai.
Ripristino' totalmente il culto di Amon rinnegando quello di Aton che era
sopravvissuto, in parte, sotto Tutankhamon. Il nuovo faraone pose totalmente
fine alla 'rivoluzione amarniana': demoli' la citta' di Akhetaton e per
compiacere il clero di Tebe danno' per sempre la memoria del suo fondatore. Da
allora non si pote' piu' pronunciare il nome di Ekhnaton. Il suo appellativo
ufficiale fu: 'Il criminale di Akhetaton'.
Horemheb mori' in tarda eta' dopo 25 anni di regno lasciando il paese in pace,
in perfetto ordine e sicuro ai confini.
L'importante XVIII dinastia termina, secondo Manetone, a questo punto con
questo grande faraone.